Il caso
A Belingardi Clusoni la ristrutturazione del leggendario attico ex Gucci a Milano
Quante cose si muovono dentro e intorno a Gucci, entrato nel terzo fondamentale cambiamento nella sua vita. A pochi giorni di distanza, #TomFord, il designer fautore del primo grande rilancio della casa di moda fiorentina, ha venduto a The Estée Lauder Companies Inc., il proprio brand, e #AlessandroMichele, protagonista del secondo grande rilancio, ha lasciato la maison perché, nonostante […]
Quante cose si muovono dentro e intorno a Gucci, entrato nel terzo fondamentale cambiamento nella sua vita. A pochi giorni di distanza, #TomFord, il designer fautore del primo grande rilancio della casa di moda fiorentina, ha venduto a The Estée Lauder Companies Inc., il proprio brand, e #AlessandroMichele, protagonista del secondo grande rilancio, ha lasciato la maison perché, nonostante l’indiscutibile successo ottenuto, Gucci ha bisogno di un cambio di rotta. Così, mentre impazza il toto-nomi sulla scelta che farà François-Henri Pinault, il ceo di Kering, che possiede Gucci (l’identikit è ormai abbastanza preciso), c’è chi scommette sul fatto che il terremoto interno non sia finito. Non sembra un caso la sottolineatura del Financial Times che, inserendo #FrancescaBellettini tra le 25 donne più influenti del mondo, scrive che va tenuta d’occhio perchè “potrebbe fare una grande mossa”. Se ne parla da almeno un anno, il tempo è maturo?
Intanto, però, nel centro di Milano c’è un terzo tassello che riguarda Gucci che sta andando al suo posto e dal forte significato simbolico.
In Piazza San Babila, quello che fu il leggendario attico di Maurizio Gucci e dell’allora moglie Patrizia Reggiani, si appresta a una nuova vita. Dopo essere stato acquistato dall’imprenditore indiano Rishal Shah, al termine di una ingarbugliata vicenda districata dall’avvocato Giuseppe La Scala, il super-attico ha adesso anche un progetto di ristrutturazione definito. La riqualificazione dei 1.800 metri quadrati tra il nono e l’undicesimo piano, da cui si domina la città, secondo informazioni accreditate esclusive è stata affidata alle mani di Stefano Belingardi Clusoni. Ovvero il giovane architetto milanese, fondatore di Best, che è (e sempre più sarà) tra i protagonisti indiscussi del nuovo volto di Milano (tra i suoi progetti piazza Fidia e la sede di Satispay). Ecco perchè anche il super attico di piazza San Babila sarà nel segno della nuova era di Gucci.